LA TUSCIA > LE CITTÀ DEL TUFO

Le città del tufo:  Sovana, Sorano e Pitigliano

Un angolo di Maremma poco conosciuto, lontano dalle principali destinazioni turistiche, caratterizzato da un paesaggio a tratti aspro, dove il tufo, la tipica roccia vulcanica di questo territorio, è ovunque. Sorano, incastellato su un’alta rupe tufacea, Sovana luogo natio del pontefice Gregorio VII, nota soprattutto per le sue necropoli etrusche e Pitigliano, caratteristico borgo medievale la cui storia è legata alla nobile famiglia degli Orsini, saranno le mete di questo itinerario.
Sovana, centro etrusco gravitante nell’orbita della potente Vulci, è nota soprattutto per la sua necropoli riscoperta nel 1843 e scavata sistematicamente a partire dal 1925 dai fratelli Rosi.
L’itinerario, completamente immerso in una rigolgliosissima vegetazione, comprende alcune tra le tombe più note: la Tomba Ildebranda, la Pola, la Pisa e, scoperta nel 2005, la Tomba dei Demoni Alati. A pochi km sorge il piccolo borgo di Sovana, uno dei borghi medievali più belli d’Italia.
Sorano, un paesaggio mozzafiato! Questo piccolo paese è adagiato su di un alto sperone tufaceo delimitato da ripide rupi. Dalla Fortezza Orsini, sede del Museo Civico Archeologico, attraversando
strade e vicoli medievali, si raggiunge il Masso Leopoldino, punto panoramico dal quale si gode di una vista spettacolare sulla valle del fiume Lente.
Pitigliano, un orizzonte caratterizzato dall’alto campanile della cattedrale dei Ss. Pietro e Paolo e dai prospetti delle alte case medievali si apre alla vista di chi arriva in questo bellissimo borgo. Per molti secoli accolse una nutrita comunità ebraica, la visita della Sinagoga e del ghetto è un “must” del nostro itinerario che comprende anche il Museo Diocesano allestito all’interno di Palazzo Orsini.
Archeotrekking: Il Parco delle Città del Tufo offre la possibilità di percorrere itinerari naturalistici e archeologici di incredibile bellezza, dalle famose Vie Cave etrusche al disabitato Castello di
Vitozza (vedi sezione archeo-trekking)